21 negozi e una filiera nazionale che genera un valore esteso pari a 21.000 posti di lavoro, 1.004 milioni di valore aggiunto, 268 milioni di contribuzione fiscale alle entrate italiane.
Nel maggio 1989 IKEA apriva il suo primo punto vendita in Italia, a Cinisello Balsamo. 25 anni e 20 negozi dopo IKEA celebra oggi il suo anniversario al Teatro Litta di Milano insieme a tanti ospiti per condividere riflessioni, idee ed esperienze sui cambiamenti che IKEA ha introdotto e agevolato in Italia in tre campi: lo stile, l’arredamento e i consumatori; il tessuto economico nazionale; i rapporti col territorio e l’ambiente.
In occasione della giornata di celebrazione del 25° anniversario vengono presentati anche i risultati di un’analisi condotta da Ernst&Young sul valore esteso di IKEA in Italia, uno studio che mira a fotografare gli impatti diretti ed indiretti generati da tutte le attività economica del gruppo svedese sul territorio italiano sull’Anno Fiscale 2013 (settembre 2012 – agosto 2013) in termini di posti di lavoro, valore aggiunto e contributo fiscale alle entrate dello Stato Italiano.
Dalla ricerca emerge come le attività del Gruppo IKEA in Italia, nel corso del AF13:
L’indagine fa anche il punto sugli acquisti complessivi generati del Gruppo IKEA in Italia, e valutabili in 1.526 milioni di euro, di cui 1.264 in articoli e complementi d’arredo. Oltre l’8% dei prodotti venduti nei 351 negozi IKEA in tutto il mondo sono prodotti in Italia. L’Italia è il terzo paese fornitore del Gruppo, dopo Cina e Polonia.